El ‘apóstol’ del irredentismo. Damiano Chiesa entre historia y memoria (1894-1916)

  1. Tomasoni, Matteo 1
  1. 1 Diacronie. Studi di Storia Contemporanea
Revista:
Zibaldone. Estudios italianos

ISSN: 2255-3576

Año de publicación: 2018

Título del ejemplar: Trincheras de la Gran Guerra

Volumen: 6

Número: 2

Páginas: 12-35

Tipo: Artículo

Otras publicaciones en: Zibaldone. Estudios italianos

Resumen

Nacido en el seno de una familia acomodada del Trentino austríaco, Damiano Chiesa se inició desde muy joven a la defensa de la italianità de este territorio. Sus años formativos se caracterizaron por su intensa actividad anti-austriaca, obligándole en más de una ocasión a hacer frente a las amenazas que provenían de la autoridad civil, particularmente atenta a sofocar cualquier ensayo patriótico-irredentista local. Elevado al grado de ‘mártir por la causa italiana’ al finalizar la Gran Guerra, compartió este reconocimiento con el socialista Cesare Battisti y el patriota Fabio Filzi, completando así la célebre tríada del irredentismo trentino.

Referencias bibliográficas

  • AA.VV. (1934). In memoria di Damiano Chiesa (10-12 giugno), Milán: Comitato milanese per le onoranze a Damiano Chiesa.
  • Acerbi, E. (2003). Strafexpedition: maggio-giugno 1916: fatti, memorie, immagini, ricordi dell’offensiva austriaca in Trentino. Valdagno: Rossato.
  • Adami, G. (1920). In memoria di Damiano Chiesa e della sua famiglia. Trento: Artigianelli.
  • Ambrosi, C. (2008). Vite internate. Katzenau (1915-1917). Trento: Fondazione Museo Storico del Trentino.
  • Anónimo (1904, 14 de noviembre). Krawalle rund um die italienische Rechtsfakultät in Innsbruck. Innsbrucker Nachrichten. Recuperado de: http://www.tirolensien.at/index.php/component/k2/item/14099-1904-11-14
  • Anónimo (1932). Ricordando gli eroi. Un irredento. En L’amico del soldato (pp. 11-12). Imperia: Tipografia Comando Divisione militare.
  • Anónimo (2004, 9 de noviembre). Welsche raus!, hießes 1904 in Innsbruck. Der Standard. Recuperado de: http://www.gehler.at/mat/standard_welscheraus_konferenz.pdf
  • Antonelli, Q. (2003). In questa parte estrema d’Italia. Il Liceo ginnasio di Rovereto. Rovereto: Nicolodi.
  • Antonelli, Q. (2008). I dimenticati della grande guerra. La memoria dei combattenti trentini (1914-1920). Trento: Il Margine.
  • Antonelli, Q. (2014). Ricordare la Grande Guerra. Riflessioni all’alba del centenario. Studi Trentini – Storia, 93(1), 53-78.
  • Ara, A. (2000). Il tramonto della monarchia asburgica. En M. Allegri (ed.), Rovereto in Italia dall’irredentismo agli anni del fascismo (1890-1939) (pp. 7-32), Tomo I. Rovereto: Accademia degli Agiati.
  • Archivio di Stato di Trento (1935). Atti dei processi Battisti, Filzi, Chiesa. Trento: Tipografia Zinchi – Tridentum.
  • Ardito, S. (2014). Alpi di guerra, Alpi di pace: luoghi, volti e storie della Grande Guerra sulle Alpi, Milán: Corbaccio.
  • Artl, G. (2016). Die “Strafexpedition”. Österreich-Ungarns Südtiroloffensive 1916. Brixen/Bressanone: Verlag A. Weger.
  • Badolato, A., & Rati, A. (2008). 1918: La fine della grande guerra. Altipiani, Grappa, Piave, Vittorio Veneto. Mantua: Sovetti.
  • Bezzi, E. (1963). Irredentismo e intervenismo nelle lettere degli amici, 1903-1920 (T. Grandi & B. Rizzi, curr.). Trento: Museo del Risorgimento.
  • Bezzi, Q. (1970). Ergisto Bezzi nel 50º della morte. Scritti di vari autori. Malè: Centro studi per la Val di Sole.
  • Bigaran, M. (2002). Un socialista tra due secoli. Antonio Piscel (1871-1947). En M. Bonazza (ed.), I «buoni ingegneri della patria». L’Accademia, la cultura e la città nelle biografie di alcuni agiati tra Settecento e Novecento (pp. 349-369). Rovereto: Accademia degli Agiati.
  • Bittanti Battisti, E. (1945), Con Cesare Battisti attraverso l’Italia. Agosto 1914 maggio 1915. Milán: Garzanti.
  • Bonazza, M. (1998). L’Accademia Roveretana degli Agiati. Rovereto: Osiride.
  • Bösche, A. (2010). Studenti e professori nel conflitto sulla Facoltà italiana di giurisprudenza di Innsbruck (1864-1904). En G. Pallaver & M. Gehler, Università e nazionalismi (pp. 81-117). Trento: Fondazione Museo Storico del Trentino.
  • Bruseghini, R., Caronti, M., & Gottardi, G. (2011). Camminando nella storia. Strada degli artiglieri, Costa Violina-Rovereto. Rovereto: Osiride.
  • Cantarutti, G., & Ferrari, S. (2007). L’Accademia degli Agiati nel Settecento europeo. Irradiazioni culturali. Milán: Franco Angeli.
  • Cantarutti, G., Ferrari, S., & Filippi, P. M. (2001). Il Settecento tedesco in Italia. Gli italiani e l’immagine della cultura tedesca nel XVIII secolo. Bolonia: Il Mulino.
  • Castellini, G. (1915). Trento e Trieste. L’irredentismo e il problema adriatico. Milán: Treves.
  • Castellini, G. (1931). Eroi Garibaldini. Milán: Treves.
  • Ceola, M. (1997). Dalle trincee alle nubi (1915-1918). Rovereto: Osiride.
  • Chiesa, G. (1930), Damiano Chiesa e la sua breve vita. Rovereto: Tipografia Grigoletti.
  • Collotti, E. (1955). L’irredentismo adriatico tra Slataper e Timeus. Occidente, 11, 421-443.
  • Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra (1999). Castel Dante di Rovereto (2a ed.). Roma: Ministero della Difesa.
  • De Felice, R. (2012). Le interpretazioni del fascismo (10a ed.). Roma-Bari: Laterza.
  • De Gasperi, A. (1964). I cattolici trentini sotto l’Austria. Antologia degli scritti dal 1902 al 1915 con i discorsi al Parlamento austriaco. Roma: Edizioni di Storia e Letteratura.
  • Eichta, M. (2000). Braunau-Katzenau-Mitterndorf 1915-1918: il ricordo dei profughi e degli internati del Trentino = Braunau-Katzenau-Mitterndorf 1915-1918: Erinnerung an die Fluchtlinge und Internierten des Trentino (2a ed.). Cremona: Persico.
  • Fornari, A. (2014). La Grande Guerra sul fronte dolomitico. Piccole grandi avventure di uomini straordinari. Seren del Grappa: Edizioni DBS Zanetti.
  • Fumagalli, G. (1921). Chi l’ha detto? Milán: Hoepli
  • Galli, S. B. (2006). Damiano Chiesa. Diario e Lettere (1914-1916). Rovereto: Museo Storico Italiano della Guerra.
  • Gatterer, C. (1994). In lotta contro Roma. Cittadini, minoranze e autonomie in Italia. Bolzano: Praxis 3.
  • Gatterer, C. (2016). Italiani maledetti, maledetti austriaci. L’inimicizia ereditaria (6a ed.). Bolzano: Praxis.
  • Gazzini, M. (1934). Damiano Chiesa. Il primo martire. Famiglia fascista, 1(9), 24- 26.
  • Gentile, E. (2002). Fascismo. Storia e interpretazione. Roma-Bari: Laterza.
  • Gentile, E. (2014). Due colpi di pistola, dieci milioni di morti, la fine di un mondo. Storia illustrata della Grande Guerra. Roma-Bari: Laterza.
  • Ghisalberti, C. (2003). Il mito della vittoria mutilata. En A. Scottà, La conferenza di pace di Parigi fra ieri e domani, 1919-1920. Atti del Convegno internazionale di studi, Portogruaro-Bibione 31 maggio 4 giugno 2000 (pp. 125-140). Soveria Mannelli: Rubbettino.
  • Gilbert, M. (2009). La grande storia della prima guerra mondiale. Milán: Mondadori.
  • Gramsci, A. (1975). Quaderni dal carcere (Quaderno 23, vol. VI). Turín: Einaudi.
  • Grandi, C., Leonardi, A., & Pastori Bassetto, I. (eds.) (1978). Popolazione, assistenza e struttura agraria nell’Ottocento trentino. Trento: Libera Università degli studi di Trento.
  • Guida, I. (1934, 18 de mayo). L’artigliere martire. Le forze armate, XII, sin páginas.
  • Labanca, N., & Überegger, O. (eds.). (2014). La guerra italo-austriaca (1915-18). Bolonia: Il Mulino.
  • Leed, E. J. (2009). No Man’s Land. Combat and Identity in World War I. Cambridge: Cambridge University Press
  • Macmillan, M. (2013). 1914. De la paz a la guerra. Madrid: Turner
  • Malni, P. (2006) Profughi italiani in Austria: una storia dei vinti, una storia del Novecento. En B. Bianchi (ed.), La violenza contro la popolazione civile nella Grande Guerra: deportati, profughi, internati (pp. 233-258). Milán: Unicopli.
  • Manenti, L. G. (2013) ‘Evviva Umberto, Margherita, l’Italia, Roma!’ L’irredentismo triestino e Casa Savoia. Diacronie Studi di Storia Contemporanea 16(4). Recuperado de http://www.studistorici.com/2013/12/29/manenti_numero_16/
  • Marangon, P. (2017). La scuola trentina tra guerra e primo dopoguerra (1914-1924). Studi e Ricerche, 14, 57-94. Recuperado de https://iris.unitn.it/retrieve/handle/11572/189990/162170/Studi%20e%20Ricerche
  • Marconi, P. (1920). Camillo Pasti. San Giovanni Lupatoto (Verona) 17 marzo 1892, Monte di mezzo in Vallarsa 2 giugno 1916. Turín: Terzetto.
  • Masulli, M. (2014). Il rapporto tra sindacalismo rivoluzionario e le origini del fascismo: appunti di lavoro. Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, 17(1), 1- 8. Recuperado de: https://journals.openedition.org/diacronie/1072
  • Melchionni, M. G. (1981). La vittoria mutilata. Problemi ed incertezze della politica estera italiana sul finire della grande guerra (ottobre 1918-gennaio 1919). Roma: Edizioni di storia e letteratura.
  • Pedrotti, P. (1918). I nostri martiri. Forlì: Stabilimento Tipografico Valbonesi.
  • Pérez Sánchez, G. (2015). Aproximación a la compleja causalidad de la Gran Guerra, cien años después. En M. I. Bringas López (ed.), Causas y consecuencias de la Gran Guerra (1914-1918) (pp. 11-31). Burgos: Universidad Popular para la Educación y Cultura.
  • Perin, A. (2007). I fronti dell’inutile strage. La grande guerra da Caporetto a Vittorio Veneto. Vittorio Veneto: De Bastiani.
  • Piccolrovazzi, F., & Valduga, G. (2016). Remo Costa (1899-1983). Un roveretano irredentista, legionario, comunista. Rovereto: Biblioteca Civica.
  • Pieropan, G. (2008). 1916: mancò un soffio. Diario inedito della Strafexpedition. Milán: Mursia.
  • Pieropan, G. (2009). Storia della grande guerra sul fronte italiano. Milán: Mursia.
  • Pozzato, P. (2008). Vittorio Veneto. La battaglia della vittoria. Treviso: Istresco.
  • Pozzato, P. (2016). Una guerra dimenticata. Caporetto, profughi, occupazione, fame. Vittorio Veneto: Kellermann.
  • Rallo, M. (2007). Il coinvolgimento dell’Italia nella prima guerra mondiale e la “Vittoria Mutilata”. La politica estera italiana e lo scenario egeo-balcanico dal Patto di Londra al Patto di Roma (1915-1924). Roma: Settimo Sigillo
  • Rasera, F. (2002). Per un ritratto di Gustavo Chiesa. En M. Bonazza (ed.), I «buoni ingegneri della patria». L’Accademia, la cultura e la città nelle biografie di alcuni agiati tra Settecento e Novecento (pp. 331-348). Rovereto: Accademia degli Agiati.
  • Rasera, F. (2013). Il palazzo monumento. Simboli e riti nazionali nella Rovereto del primo Novecento (pp. 215-236). En S. Lodi (ed.), Palazzo del Bene a Rovereto. Da residenza patrizia a sede bancaria. Trento: Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
  • Rasi, D. (2000). La cultura trentina fra otto e novecento: la stampa periodica. En M. Allegri (ed.), Rovereto in Italia dall’irredentismo agli anni del fascismo (1890-1939) (vol. I, pp. 215-255). Rovereto: Accademia degli Agiati.
  • Rigoni Stern, M. (2000). 1915-1918. La Guerra sugli Altipiani. Testimonianze di soldati al fronte. Vicenza: Nera Pozzi.
  • Romagni, G. P. (2002). La storiografia roveretano-trentina tra localismo e nazionalismo. En M. Allegri (ed.), Rovereto in Italia dall’irredentismo agli anni del fascismo (1890-1939) (vol. II, pp. 327-357). Rovereto: Accademia degli Agiati.
  • Schemfil, V. (2005). La Grande Guerra sul Pasubio (1916-1918) (4a ed.). Milán: Mursia.
  • Tazzer, S. (2012). Ragazzi del novantanove. “Sono nati ieri, ieri appena e son guerrieri”. Vittorio Veneto: Kellermann.
  • Thompson M. (2010). The White War. Life and Death on the Italian Front, 1915- 919 (2a ed.). Londres: Basic Books.
  • Todero, F. (ed.). (2014). L’irredentismo armato. Gli irredentisti europei davanti alla guerra. Atti del convegno di studi Gorizia-Trieste 2014. 2 vol. Trieste: IRSML.
  • Vianelli, M., & Cenacchi, M. (2009). Teatri di guerra sulle Dolomiti. Milán: Mondadori.
  • Vivante, A. (2018). Irredentismo adriático. Aportación a la discusión sobre las relaciones austro-italianas (fragmento, 1912). Zibaldone. Estudios Italianos, 6(1), 69-76. Recuperado de https://ojs.uv.es/index.php/zibaldone/article/view/11371/pdf
  • Weber, F. (1933). Das Ende einer Armee. Ein Volksbuch vom österreichischitalienischen Kriege 1915-1918. Leipzig: Steyrermühl-Verlag.
  • Zadra, C., & Leoni, D. (1995) La città di legno. Profughi trentini in Austria 1915 – 1918 (3a ed.). Trento: Temi.
  • Zweig, S. (2001). El mundo de ayer. Memorias de un europeo. Barcelona: Acantilado.